Sviluppo del prodotto

Nel 2015, il concetto di droni ha avuto una forte esplosione in tutto il mondo, suscitando i sogni delle persone di volare nel cielo, dando così a Howard Liu un'opportunità. Invece di "seguire la corrente" per costruire droni, come fanno molti finanziatori, voleva creare un velivolo adatto al trasporto umano per realizzare il desiderio più profondo delle persone di volare. Un anno dopo, questo imprenditore e il suo team realizzarono due prototipi. Uno di questi fece il suo debutto alla Fiera dei Droni negli Stati Uniti nel 2016.

"A dicembre 2016 eravamo alla fiera dei droni negli Stati Uniti e abbiamo suscitato grande scalpore. Prima di tutto, il Museo dell'Aviazione americano voleva includere il nostro prodotto nella sua collezione. Il centro di soccorso di Los Angeles addirittura propose di acquistare un esemplare da noi. La NASA inviò alcuni specialisti per effettuare test. Abbiamo ricevuto un'enorme riconoscimento e incoraggiamento da questa esposizione." Ha ricordato Howard Liu.

Tuttavia, a causa dei limiti attuali della capacità delle batterie, uniti alle restrizioni governative sull'ingresso nel mercato di aeromobili civili con equipaggio, ci siamo trovati di fronte a una grande sfida per la commercializzazione dell'H1.

"Considerando che l'azienda aveva bisogno di generare profitti per sostenere il proprio sviluppo a lungo termine, abbiamo sviluppato un altro prodotto, principalmente destinato agli sport subacquei come immersioni, snorkeling e simili. Lo abbiamo chiamato 'ali sott'acqua' (che in seguito abbiamo ribattezzato: Aquajet Dive H2)", ha dichiarato Howard Liu.

Lo scooter Aquajet Dive H2 è un prodotto fresco, versatile e facile da utilizzare. Questo prodotto è stato inizialmente progettato con l'obiettivo di permettere agli appassionati di immersioni di spostarsi avanti e indietro velocemente e liberamente sott'acqua, grazie a delle pinne aerodinamiche per fendere l'acqua e una batteria potente per una buona spinta e lunga autonomia. Nella pratica, solitamente offre agli immersionisti 50-60 minuti di divertimento sull'acqua.

Inoltre, le telecamere subacquee possono essere montate sul supporto nella parte anteriore dello scooter per catturare la bellezza del mondo sottacqueo. Si è rivelato che questo innovativo nuovo scooter ha ottenuto un ampio riconoscimento da parte del mercato, fornendo a Havospark il supporto economico necessario per sviluppare ulteriori prodotti.

La sicurezza viene sempre al primo posto, indipendentemente da tutto. Durante lo sviluppo dell'H2, Howard Liu e il suo team hanno iniziato a chiedersi se fosse possibile sviluppare un prodotto per il salvataggio in acqua, per offrire maggiore protezione agli sport acquatici. Queste idee hanno dato vita all'Hover Ark H3, boia di salvataggio telecomandata, che rappresenta uno dei prodotti chiave di Havospark nella fase attuale.

"Attualmente possiamo osservare come le pratiche di salvataggio in acqua della maggior parte del mondo dipendano fortemente dall'intervento umano piuttosto che da dispositivi professionali. In caso di emergenza, i bagnini si tuffano in acqua nonostante i grandi rischi derivanti da condizioni idriche non identificate. Tuttavia, talvolta i bagnini non riescono ad arrivare alle vittime qualora le condizioni dell'acqua siano troppo complesse. Per affrontare queste problematiche, i nostri robot per il salvataggio in acqua possono raggiungere una velocità fino a 18 km/h e superare condizioni difficili sulla superficie dell'acqua. L'Hover Ark H3 può muoversi su entrambi i lati ed è in grado di recuperare rapidamente le persone in difficoltà in acqua. Questo aumenta notevolmente l'efficacia delle operazioni di salvataggio e riduce i rischi per gli stessi soccorritori." ha dichiarato Howard Liu.

Questo prodotto di salvataggio ha salvato 4 turisti dal rischio di annegamento entro una settimana dall'inizio dei test effettuati da Havospark nella baia di Huizhou Trail. Quando una squadra giovanile di calcio in Thailandia è rimasta intrappolata in una grotta nel luglio 2018, anche le squadre locali di soccorso hanno chiamato Havospark per trovare una soluzione.

"Il fatto che 4 turisti siano stati salvati in una settimana durante i nostri test e che una squadra thailandese di soccorso sia venuta da noi per ottenere assistenza riguardo all'incidente nella grotta, dopo aver sentito parlare della nostra azienda e del prodotto H3, ci ha confermato che la nostra attrezzatura e l'azienda stessa possono contribuire alla società e persino alle comunità globali, mentre rimaniamo saldamente fedeli ai nostri principi aziendali e di ricerca e sviluppo." ha dichiarato il fondatore di Havospark.